La tenuta della Fattoria il Casalone si compone di circa 300 ha, 16 dei quali dedicati ad una produzione vinicola di alta qualità.
Il nostro è stato dal principio un progetto di grande ricerca e studio, che ha fatto sì che potessimo individuare le migliori varietà da impiantare.
All’inizio degli anni ‘60 avevamo 12 ha di vigneti e con orgoglio, possiamo affermare che fummo tra i primi a sperimentare in zona oltre su cloni tradizionali (Sangiovese, Trebbiano, Ansonica), su Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Vermentino, che hanno creato nel tempo un connubio perfetto con il nostro territorio influenzato dalla vicinanza al mare.
Dopo anni di ricerca e approfondimento, nel 2000 abbiamo reimpiantato i vigneti, eliminato il Trebbiano e l’Ansonica che davano vini non all’altezza del nostro elevato standard qualitativo, introducendo tra i primi in Maremma il Viognier.
Dopo ormai sessant’anni dalla nascita del nostro progetto di ricerca continua sulla qualità dei cloni, dedicando attenzione particolare alle varietà autoctone come il Vermentino, possiamo affermare di essere molto soddisfatti dei risultati ottenuti dalle nostre vigne ad ogni vendemmia.
Oggi di questi 16 ettari, 6 sono dedicati alle uve Vermentino e Viognier ed i restanti 10 ettari sono coltivati con uve Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot.
SESTO D'IMPIANTO
Le viti hanno un sesto d’impianto di 2,20 x 0,80 mt e un’alta densità di 5.680 ceppi per ettaro.
RESA
La resa selettiva è pari a 70 quintali di uva per ettaro.
ALLEVAMENTO
La forma d’allevamento è a mezzo cordone speronato con 4 gemme fruttifere a pianta.
Il numero ridotto di gemme a pianta, l’alta densità di piantagione e le scarse concimazioni permettono di realizzare il giusto equilibrio tra foglie e frutto per ottenere maggiore concentrazione e ricchezza di profumi, polifenoli e zuccheri.
