I vini della nostra cantina hanno raccolto pieno apprezzamento, grande soddisfazione per il lavoro svolto dalla nostra azienda.
Il BuyWine, evento collegato alle Anteprime di Toscana (evento che si è svolto il 14 e il 19 febbraio scorsi durante il quale i Consorzi di Tutela hanno presentato le nuove annate guidando giornalisti ed operatori alla scoperta dei loro territori) si conferma l’evento internazionale più importante per il settore vitivinicolo della Toscana, una manifestazione unica nel suo genere dove si concentrano gli importatori di tutto il mondo interessati ai vini toscani.
Una location favolosa .. un grande successo!
L’evento si è svolto all’interno della meravigliosa cornice della “Fortezza da Basso” dal 10 all’11 aprile.
Qui si sono date appuntamento 241 Cantine, di cui 177 certificate Bio, con oltre 1.500 etichette in assaggio e 3.700 degustazioni in programma.
241 - Cantine Toscane
177 - Cantine Certificate Bio
37.999.990 - Bottiglie
3.700 - Wine Tastings
4.000 - Meetings
1.500 - Etichette Selezionate
50 - Denominazioni
200 - Buyers
Nei due giorni di manifestazione sono arrivati 200 buyer provenienti da 41 Paesi, tra cui Cina, Giappone, Taiwan, Hong Kong, Singapore, Corea del Sud, Thailandia, Vietnam, India, Brasile, Argentina, Colombia, Messico, Perù, Cile, Stati Uniti, Canada, Scandinavia.
“Pur in un’annata faticosa sul fronte della quantità, la qualità del vino toscano è indubbia e possiamo giocarcela con i più grandi produttori d’Europa e del mondo” ha sottolineato la vicepresidente della Regione Toscana e assessora all’Agricoltura, Stefania Saccardi, che ha tagliato il nastro con il presidente della Camera di Commercio di Firenze, Leonardo Bassilichi, al segretario generale della Camera di Commercio di Firenze, Giuseppe Salvini, al direttore di Fondazione Sistema Toscana, Francesco Palumbo e Massimo Manetti presidente di PromoFirenze.
“BuyWine mette al centro i nostri produttori ed è una vetrina importante anche per piccole e medie aziende di alta qualità, che hanno così l’opportunità di farsi conoscere nei mercati” ha aggiunto l’assessora, sottolineando che “tra i seller toscani ben 177 sono aziende biologiche e questo dimostra quanto la Toscana stia lavorando e investendo su una viticoltura sempre più compatibile con l’ambiente. Abbiamo circa il 38% dei produttori di vino che sono produttori biologici – ha concluso – e questo è importante anche per i mercati esteri, sempre più attenti alla sostenibilità ambientale”.
L’evento si è concluso con la cena degustazione a Palazzo Borghese di Firenze, qui il nostro Leopoldino ha fatto parte dei Vini selezionati per la cena di gala.
La nostra azienda in linea con le richieste di un mercato che punta sempre più alla qualità e alle eccellenze dei territori.
Oggi i buyer cercano sempre più spesso vini in grado di rispondere ai trend emergenti, quali ad esempio la predilezione per una produzione bio, proveniente da aziende sostenibili, requisito considerato di grande valore dalle nuove generazioni, mentre tra le persone più mature, con alta capacità di spesa e buona conoscenza del vino, si afferma la ricerca di prodotti di fascia alta ed esclusiva, di non facile reperibilità sui mercati di riferimento.