Sono arrivate in azienda le valutazioni dei nostri vini da parte di Luca Maroni, valutazioni che verranno inserite nella Guida 2023 "I Migliori Vini Italiani".
È sempre un onore ricevere le valutazioni di Luca Maroni, vero analista sensoriale di fama internazionale che attraverso le sue degustazioni celebra i sensi dell’olfatto, del gusto, del tatto, della vista e dell’udito. Ed è proprio attraverso questi sensi espressi che Luca Maroni ci conduce alla scoperta dei sentori della terra e dei profumi della vigna che il vino esprime.
Siamo soddisfatti per aver ottenuto un punteggio molto buono e ancor più perché tutti i vini degustati sono stati largamente apprezzati.
Ringraziamo tutti per il risultato e per l'ottima collaborazione!
il Commento di Luca Maroni sulla produzione della nostra Cantina
"Spicca il Leopoldino Vermentino Maremma Toscana Doc 2021 presentato da Pepi Lignana - Fattoria Il Casalone, per la fragrante, floreale pulizia dei suoi profumi varietali.
Un bicchiere di avvertito valore, con il rosato Alizée 2021 di eccellente morbidezza al palato, e con Il Cucchetto Cabernet Sauvignon Doc Maremma Toscana 2019 di gran carnosità e di possanza non comune. Gran vino il Pitorsino Viognier Igt 2020, fra i bianchi di Toscana più rotondi, solari, possenti nella loro bilanciata e nitida speziatura. Fra i migliori rossi italiani si conferma infine il Don José Cabernet Franc Doc Maremma Toscana 2020: massima la sua fittezza, gran souplesse morbido-tannica palatale, inviolato, inossidato e ancor clorofilloso, il suo stupendo frutto primo. Chapeau."
REPORT SU “I MIGLIORI VINI ITALIANI” - GUIDA 2023
il Metodo Valutativo di Maroni
Un libero, immediato e affascinante viaggio sensoriale nel Vino.
I concetti cardine alla base della metodologia degustativa ideata da Luca Maroni sono la Consistenza (C), l’Equilibrio (E) e l’Integrità (I) dei vini. La Consistenza è il volume espressivo del vino, determinato dalla sua ricchezza, e riguarda la persistenza e la longevità potenziale del vino. L’Equilibrio è l’armonia fra i componenti, tale che il gusto del vino risulti all’assaggio morbido e risulti armonico il rapporto tra acido e amaro. L’Integrità è l’assenza nel gusto-aroma del vino di difetti di trasformazione enologica (sulfureo, acetoso, lattoso, svanito, legnoso) e di ossidazione.
La qualità, la purezza, la fragranza dei componenti del vino esprimono, quindi, la caratura tecnica e la longevità potenziale del vino. Tanto più consistente, equilibrato e integro è il gusto del vino in esame, tanta più piacevole il suo gusto-aroma, tanto più alta la sua qualità organolettica. Olfatto, vista, udito, tatto e gusto diventano così cinque immediate chiavi di lettura diverse: affidandosi ai sensi si arriva alla scoperta del buon vino.
La qualità, la purezza, la fragranza dei componenti del vino esprimono, quindi, la caratura tecnica e la longevità potenziale del vino. Tanto più consistente, equilibrato e integro è il gusto del vino in esame, tanta più piacevole il suo gusto-aroma, tanto più alta la sua qualità organolettica. Olfatto, vista, udito, tatto e gusto diventano così cinque immediate chiavi di lettura diverse: affidandosi ai sensi si arriva alla scoperta del buon vino.